VOUCHER 10.000 EURO PER PMI

Sono pronti, finalmente, i voucher per la digitalizzazione delle PMI. E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto e siamo in attesa della pubblicazione, da parte del MISE, dei moduli per le domande.

L’agevolazione prevede la assegnazione di un buono, fino ad un massimo di € 10.000,00, per l’acquisto di hardware, software e servizi finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali e all’ammodernamento tecnologico. Il voucher finanzia il 50% delle spese ammesse per la digitalizzazione.

Quali sono le finalità?

Il bando vuole favorire l’ammodernamento tecnologico e la digitalizzazione dei processi delle micro, piccole e medie aziende attraverso l’acquisto di hardware, software e servizi la cui finalità sia:

1. Il miglioramento dell’efficienza aziendale,
2. La modernizzazione del lavoro tramite uso di strumenti tecnologici e forme di flessibilità (es.: telelavoro),
3. Lo sviluppo di soluzioni di e-Commerce,
4. La connettività a banda larga e ultralarga,
5. Il collegamento Internet con tecnologia satellitare, decoder e parabole nelle aree in condizioni geomorfologiche che non consentono l’accesso a reti terrestri,
6. La formazione qualificata del personale nel campo ICT.

Chi può beneficiarne?

Per poter accedere al beneficio è necessario possedere i requisiti elencati nel decreto ministeriale, brevemente riportati di seguito:

• Essere micro, piccole o medie imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime fiscale
• Avere sede legale in Italia
• Non essere sottoposte a procedure concorsuali, fallimento, liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, ecc.
• Non essere destinatari di altri contributi per l’acquisto degli stessi beni o servizi
• Non operare nei settori di pesca e acquacoltura, produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, oppure in attività connesse alla esportazione verso paesi terzi o Stati Membri.
• Non aver ricevuto aiuti sui quali pende un ordine di recupero

Cosa finanziano?

Abbiamo accennato che oggetto del contributo sono hardware, software e servizi, e per le finalità sopra elencate. Più nel dettaglio è possibile richiedere il contributo per:

1. L’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali.
2. L'acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all'utilizzo di strumenti tecnologici e all'introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
3. L’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce.
4. Le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata.
5. Le spese per realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga.
6. Le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare.

Come presentare la domanda

La domanda va presentata in via telematica seguendo la procedura pubblicata su sito del MISE. Il modulo per la domanda, i tempi e le modalità di erogazione non sono ancora stati definiti. Tuttavia è utile sapere che i contributi verranno erogati fino ad esaurimento della dotazione; è quindi importante la tempestività!

L’importo verrà erogato direttamente dal Ministero, in soluzione unica e sotto forma di bonus per l’acquisto e non di rimborso spese. Sarà quindi possibile spendere il buono solo dopo la erogazione.

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